La visione, un processo completamente diverso da quello della vista, è la capacità di discernere ed interpretare ciò che viene visto. L'occhio funziona insieme all'attenzione. Quando l'attenzione è in uno stato di focalizzazione normale, gli occhi ed il corpo sono rilassati, la respirazione è profonda.
I Cerchi di Visione ci aiutano a ristabilire un ordine delle abitudini compensatorie del sistema corpo/mente.
Il corso Cerchi di Visione sono un viaggio negli 8 cerchi percettivi che lavorano sulla visione. Ci permettono di liberare blocchi legati allo stress e al meccanismo di sopravvivenza nelle varie fasi della vita oppure nei vari ambiti del nostro quotidiano.
É parte del percorso formativo per diventare consulente in Kinesiologia Educativa, lavorare in sedute individuali e insegnare Brain Gym® 101 .
Il corso è riconosciuto dalla Breakthroughs International.
Un Corso per sviluppare le competenze visive, uditive, cinestesiche e tattili, aiutando ad abbandonare le abitudini di compensazione sviluppate con il cattivo uso di queste competenze.
I primi 4 cerchi enfatizzano lo sviluppo dell'individuo verso l'autonomia, sottolineando l'opportunità di crescita. Il secondo e quarto evidenziano lo sviluppo verso un'interazione sana e sociale. Le esperienze cooperative di gruppo dell'Edu-k formano un modello per l'uso integrato dei sensi, che
si traduce nel ripristino delle abilità di occhi, orecchie e corpo nel lavorare insieme, senza eccessi di dipendenza di una modalità a scapito delle altre.
I cerchi mettono in luce anche svariate competenze necessarie per una visione sana, includendo competenze visuo-motorie, competenze di centralizzazione, di visione periferica, di percezioni in profondità e di mobilità visiva, specialmente quando questo serve per una performance accademica, sportiva o di altro tipo. Quando i bambini imparano in contesti nei quali possono muoversi naturalmente, lo sviluppo avviene dal centro del corpo (i muscoli centrali posturali) verso la
periferia (braccia e gambe), e il meccanismo di equilibrio si sviluppa parallelamente alle competenze visive.
La creatività non emerge dal pensiero, ma dal movimento di tutto il corpo, magari impacciato all’inizio, poi fluido con l’esercizio.
Tratto dal Manuale di Vision Circles, Paul e Gail Dennison
Ogni cerchio rappresenta una fase della crescita individuale o l'anima dei nostri progetti. Riequilibrare e vivere in armonia in tutti i cerchi permette di utilizzare al meglio i talenti e assaporare i nostri progetti di vita.
L’OSSERVAZIONE
La visione come propulsore del movimento, della vista e del pensiero.
Il cerchio dell’attenzione.
IL MOVIMENTO
Sperimentiamo la cinestetica attraverso il movimento, la consapevolezza di dove siamo nello spazio come esperienza muscolare e strutturale.
Il cerchio spaziale corporeo.
L’ASCOLTO
Il suono è uno dei primi strumenti del bambino in ogni esplorazione e controllo dell’ambiente fisico, e serve a stabilire l’equilibrio nell’orecchio interno.
Il cerchio del suono.
IL NUTRIMENTO
Questo cerchio ci da la possibilità di cercare ciò che ci ha nutrito nel passato e ciò che ci nutre nel presente.
Il cerchio di visione d’insieme.
L’ABILITA’ A COSTRUIRE
Le mani e gli occhi lavorano insieme per toccare e dirigere il nostro mondo, dando forma alla nostra creatività.
Il cerchio di coordinazione occhio-mano e della motricità fine.
LA PERCEZIONE DI SE’
Sogni, immagini, sentimenti e disegni arricchiscono la nostra visione interiore.
Il cerchio della memoria dei sentimenti e delle associazioni.
LA COMUNICAZIONE
L’abilità di comunicare con chi ci circonda è la sfida più grande.
Il cerchio del contatto visivo, della visione periferica e del linguaggio corporale.
LA SINERGIA
Il tutto come somma delle singole parti.
Il cerchio della sinergia. L’ultimo cerchio, ma l’inizio di ogni fase della vita.
5 categorie di movimenti (34 movimenti):
Acchiappa Stelle. I nostri occhi sono raccoglitori di luce. Movimenti per rilassare (7)
Abbracci. Sviluppano e affinano l'intelligenza cinetica (7)
Bolle. Stabiliscono i confini visivi e cinestesici. Esplorano il nostro spazio tridimensionale (7)
Ponti dello Spazio. La visione è un ponte tra noi e gli oggetti lontani. Movimenti che stimolano la flessibilità visiva (6)
Cerchi ritmici. Il rilassamento dinamico. Movimenti per muoverci e vedere contemporaneamente rimanendo rilassati (7)
Piccoli movimenti per ristabilire l'energia posturale e l'equilibrio.
L'osservatore: lo spazio per imparare e scoprire con un occhio da principiante.
L'animatore: lo spazio per muoversi e agire con il proprio centro.
Il risonatore: lo spazio per ascoltare e fare amicizia con la penombra.
Il nutritore: lo spazio per crescere ed essere nutriti.
Il costruttore: lo spazio per creare e costruire.
L'interiorizzatore: lo spazio interiore per immaginare e inventare.
Il comunicatore: lo spazio relazionale per lo scambio di idee.
Il sinergista: lo spazio per vedere e creare collegamenti.