La Co.Co.® Comunicazione Connessa offre benefici tangibili per migliorare le relazioni e il benessere complessivo.
Facilita una comprensione profonda dei bisogni emotivi e fisici sia delle persone che degli animali, anche quando non possono esprimersi verbalmente. Questo è particolarmente utile per neonati, animali domestici e persone con bisogni speciali, permettendo loro di comunicare in modo efficace e di sentirsi compresi.
Inoltre, la Comunicazione Connessa riduce lo stress e l'ansia, promuovendo un ambiente di sicurezza e fiducia. Stabilire un dialogo empatico aiuta a rafforzare i legami affettivi e a creare relazioni più armoniose. Questa tecnica supporta la crescita personale, migliorando l'autoconsapevolezza e permettendo di rispondere con cura e attenzione alle proprie esigenze interiori.
Utilizzare la Comunicazione Connessa significa aprirsi a una comunicazione più autentica e rispettosa, che può trasformare positivamente la vita di tutti i giorni.
Un sistema comunicativo per chi non ha parola.
La comunicazione connessa è un modo di ascoltare la vita al di là delle parole.
Diffusa in Francia, dove è nata grazie all’intuizione di una coppia di genitori, questa modalità comunicativa arriva ora in Italia.
La ComunicazioneConnessa ci offre un modo chiaro e concreto per interagire con il nostro bambino prima che abbia accesso alla parola, per dare parola alle persone che non hanno accesso al linguaggio, per comunicare con gli animali o con la nostra saggezza.Con la ComunicazioneConnessa offriamo uno spazio di attenzione, ascolto e apertura al dialogo da cuore a cuore.
Un momento in cui si condivide la ricchezza della vita interiore.
Si tratta di un vero linguaggio che permette una comunicazione articolata e aperta con chi non ha parola."
Essere centrati e aperti ad un atteggiamento di ascolto completo e neutro, libero da attese o intenzioni.
Uno strumento che consenta di ricevere risposte SI/NO da chi non ha parola (bambino, persona, saggezza, animale). Test muscolare usato in kinesiologia, un pendolo o le bacchette.
Uno schema di domande per seguire un percorso di dialogo organizzato.
Quando è nato il loro primo figlio, Hélène Gérin e Frédéric Laloux erano convinti che, come tutti i bambini, avesse già una vita interiore ricca e profonda. Così, senza sapere bene dove li avrebbe portati, cercarono di andargli incontro, attingendo a tecniche già esistenti come il test muscolare (usato in kinesiologia) e la Comunicazione NonViolenta. E svilupparono una tecnica che chiamarono Comunicazione Connessa.
Questo approccio permette di avere veri e propri dialoghi con il bambino, in un'età in cui non può ancora parlare. Come funziona in pratica? È spiegato nel breve video che hanno realizzato per voi e nel libro J'ai tant de choses à dire, H. Gérin e F. Laloux, Ed. Souffle d'Or.
All'inizio, hanno affrontato il processo a tentoni, a volte dubitando anche di se stessi, ma alla fine il risultato ha superato tutte le loro aspettative.
È stato davvero commovente ascoltare ciò che il loro bambino aveva da dire. Quando ha iniziato a piangere, hanno aperto una "CoCo" e molto spesso, sorprendentemente, il suo pianto si è calmato. Era riuscito a esprimere ciò che aveva nel cuore... Di conseguenza, spesso le cose andavano molto bene per loro e per il loro bambino.
E questo li ha spinti a condividere la Comunicazione Connessa con altri genitori...
tratto dal sito www.communicationconnectee.com
Questi temi sono trattati nel libro Ton coeur me parle et j'ai appris à l'écouter (Il tuo cuore mi parla e io ho imparato ad ascoltarlo).
tratto dal sito www.communicationconnectee.com
In sostanza, la comunicazione connessa è un modo di ascoltare la vita al di là delle parole. Se inizialmente si è diffusa tra i genitori e i loro bambini, non è passato molto tempo prima che altri genitori iniziassero a utilizzarla in altre situazioni.
Con una persona disabile, affetta da autismo, con disturbi della parola, ...
Con un parente in coma o in fin di vita o affetta da Alzheimer
Con i bambini più grandi, quando a volte le parole non bastano
Con la propria saggezza personale
Con gli animali.
J'ai tant de choses à dire, H. Gérin e F. Laloux, Ed. Souffle d'Or.
Ton coeur me parle et j'ai appris à l'écouter, 60 familles racontent leur aventure avec la Communication Connectée, H. Gérin e F. Laloux, Ed. Mille et une pepites.
Consulenze individuali di ascolto con la comunicazione connessa per chi non ha parola, (bambini, persone con bisogni speciali, animali, con se stessi).
Corsi di formazione aperti a tutti per apprendere le basi della tecnica, diventare insegnanti e inserirla nella propria professione. Per: Apprendere - Insegnare -Accompagnare
Con la Comunicazione Connessa offro uno spazio di attenzione, ascolto e apertura al dialogo da cuore a cuore per dare parola agli animali. Per: Comprendere, Rispondere, Ascoltare e Trasformare