LABORATORIO UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA'

Organizzazione degli incontri

  • 1 incontro introduttivo e di presentazione sulla kinesiologia educativa. Durata: un’ora
  • 8 atelier sulle tappe dell’intelligenza percettiva.
    Durata: un’ora e trenta ciascuno 
  • 1 atelier sul disegno libero a due mani. Durata: tre ore

Descrizione degli incontri

Incontro introduttivo

Cos’è il Brain Gym®. Dove e come viene utilizzato. Presentazione della tecnica. Piccoli assaggi pratici del metodo. 

Gli 8 Atelier sull’intelligenza percettiva.

La visione è un processo mentale, un modo di costruire i pensieri. Gli 8 cerchi percettivi che lavorano sulla visione, e non sulla vista, permettono di liberare i blocchi legati allo stress e al meccanismo di sopravvivenza nelle fasi di sviluppo oppure nella gestione del nostro quotidiano. Ci aiutano a ristabilire una specie di ordine all’interno dei nostri sistemi e delle abitudini compensatorie del sistema corpo/mente. 

Ogni atelier sarà sperimentale, faremo insieme esercizi per la visione e per il movimento corporeo, individueremo obiettivi personali o di gruppo, ci muoveremo alla scoperta delle nostre percezioni, del cambiamento e della ricerca dell’equilibrio. 

  • L’OSSERVAZIONE
    La visione come propulsore del movimento, della vista e del pensiero. Questo cerchio crea la possibilità di sentirci in sicurezza per osservare e muoverci. Poniamo l’attenzione al modo in cui usiamo il linguaggio per esprimere i pensieri partendo da un’esperienza visiva. Sviluppiamo il cerchio dell’attenzione.
  • IL MOVIMENTO
    Sperimentiamo la cinestetica attraverso il movimento, la consapevolezza di dove siamo nello spazio come esperienza muscolare e strutturale per aiutarci a stabilire un rapporto con la gravità, l’equilibrio e il bilanciamento dal centro verso l’esterno del corpo. Sviluppiamo il cerchio spaziale corporeo.
  • L’ASCOLTO
    Il suono è uno dei primi strumenti del bambino in ogni esplorazione e controllo dell’ambiente fisico, e serve a stabilire l’equilibrio nell’orecchio interno. Esploreremo la percezione uditiva come supporto alla percezione e l’attenzione visiva nella penombra e nel buio. Sviluppiamo il cerchio del suono.
  • IL NUTRIMENTO
    Questo cerchio ci da la possibilità di cercare ciò che ci ha nutrito nel passato e ciò che ci nutre nel presente. Il nutrimento è visto nella sua globalità: alimenti, pensieri, immagini, suoni e ci riconduce alle esperienze nella natura. Dal punto di vista della visione esploreremo la visione d’insieme e la focalizzazione diffusa, ma anche la postura del corpo, l’equilibrio e la motricità globale che permettono di sentirci a nostro agio nella visione diurna e notturna. Sviluppiamo il cerchio di visione d’insieme.
  • L’ABILITA’ A COSTRUIRE
    Le nostre mani sono come operai e creatori che costruiscono un ponte tra la realtà interna ed esterna. Le mani e gli occhi lavorano insieme per toccare e dirigere il nostro mondo, dando forma alla nostra creatività. Dall’esperienza concreta fatta durante l’infanzia con il movimento, l’arte e il gioco nel mondo tridimensionale, formiamo i nostri schemi per dar vita e colore al linguaggio simbolico espresso su superfici bidimensionali come la tela dell’artista o il foglio di carta. Sviluppiamo il cerchio di coordinazione occhio-mano e della motricità fine.
  • LA PERCEZIONE DI SE’
    Sogni, immagini, sentimenti e disegni arricchiscono la nostra visione interiore. La visione richiede un gioco di interazioni tra il vedere e la memoria visiva. Riconosciamo ciò che vediamo paragonandolo ad un’altra immagine della nostra memoria; troviamo ciò che cerchiamo facendo un paragone tra l’immagine esterna e ciò che abbiamo immagazzinato nell’occhio della mente. Prendiamo coscienza di come ci sviluppiamo partendo dalle immagini che abbiamo immagazzinato e rielaborato dentro di noi. Sviluppiamo il cerchio della memorie di sentimenti e di associazioni.
  • LA COMUNICAZIONE
    L’abilità di comunicare con chi ci circonda è la sfida più grande. Esploreremo come nelle relazioni con gli altri prestiamo piena attenzione e ascoltiamo attivamente, facciamo collegamenti attraverso la lingua scritta e parlata e attraverso il contatto visivo e il toccare. Siamo in contatto con gli altri imparando a dare e ricevere attraverso il linguaggio, includendo un dialogo che coinvolga i sentimenti e lo scambio di idee. Sviluppiamo il cerchio del contatto visivo, della visione periferica e del linguaggio corporale.
  • LA SINERGIA
    Il tutto come somma delle singole parti. La sinergia è la capacità di far funzionare il cervello in modo integrato, esplorando la visione periferica e focalizzata, l’analisi del dettaglio e del contesto globale, la motricità fine partendo dalla motricità grossa, trasformando i nostri schermi senza perdere la prospettiva.
    E’ il cerchio della sinergia. L’ultimo cerchio, ma l’inizio di ogni fase della vita.

Atelier sul disegno libero a due mani.

Il Disegno a Due Mani o a Specchio, uno dei 26 movimenti del Brain Gym, è un’esperienza unica nell’apprendimento bi-manuale. 

La creatività non emerge dal pensiero, ma dal movimento di tutto il corpo.

Cimentarsi in questo tipo di disegno e di pittura utilizzando entrambe le mani favorisce non solo la coordinazione di occhi e mani (la motricità fine), ma lo sviluppo del cervello intero e diventa una base per le attività bi-manuali (come costruire, cucinare, fare giardinaggio) e mono-manuali (come scrivere una lettera o risolvere un problema matematico) nella vita quotidiana.

Un laboratorio divertente, creativo e collaborativo. Un’esperienza arricchente, rilassante e stimolante.