7 Dimensioni dell'intelligenza
Eduk In-Depth

Questo corso è la spina dorsale della kinesiologia educativa; è la porta di accesso al corso finale per diventare consulente.

Un passo importante nella comprensione dei processi di apprendimento

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Il corso Le 7 Dimensioni - Eduk In-Depht  unisce il Brain Gym® al Touch for Health ed aggiunge riequilibri utili ad accompagnare i clienti nelle consulenze individuali.

É parte fondamentale del percorso formativo per diventare consulente in Kinesiologia Educativa, lavorare in sedute individuali e insegnare Brain Gym® 101 .
Il corso è riconosciuto dalla Breakthroughs International.

  • 36 ore di lezione. Aperto a tutti! 
  • Prerequisito:  Brain Gym® 101, Touch for Health 1
  • Durata del corso: 5 Giornate (o 5 atelier online + 3  giornate in presenza)
  • Costo: 580,00 Euro

Perchè fare questo corso?

Con questo corso si entra in profondità negli strumenti della kinesiologia educativa.  

Le 7 dimensioni dell'intelligenza. Tre dimensioni studiate in Brain Gym® trattate nel dettaglio, e a queste si aggiungono motivazione / atteggiamento, respiro / forza, regolatori del corpo / autogestione, ossa del cranio / ritmo.

Si introducono i quattro ambiti di riequilibrio: struttura (corpo, muscoli, movimenti), ecologia personale (il nostro stile di vita, dieta, abitudini), emotivo (i nostri stress, le nostre paure, i nostri limiti) e energetica (il sistema dei meridiani di agopuntura).

Si sperimentano 12 nuovi movimenti integrati collegati ai meridiani della medicina cinese.

7 dimensioni dell'intelligenza

La Dimensione della LATERALITÀ - La comunicazione 

La dimensione della lateralità riguarda il processo di entrata e uscita dell’informazione, conosciuto come comportamento intelligente. La parte analitica del sistema (normalmente l'emisfero sinistro) lavora dai dettagli al globale. E' orientato ai dettagli, al tempo, alle sequenze, ai codici e alle informazioni seriali. Il sistema della Gestalt (normalmente l'emisfero destro) lavora dal globale ai dettagli. E' orientato al globale, senza tempo, alla sintesi, alla metafora e ai salti intuitivi dell'apprendimento.

La visione binoculare, udire con entrambe le orecchie e la coordinazione bilaterale dipendono tutti dal lato sinistro e dal lato destro del corpo e dai due emisferi che lavorano insieme. Quando integriamo la lateralità, la comunicazione tra i due emisferi diventa più automatica e spontanea. La nostra comunicazione attraverso il linguaggio scritto e orale diventa più chiara e più viva.

La Dimensione della MOTIVAZIONE - L’Attitudine
La dimensione della motivazione si riferisce a una forza che ci muove verso ciò che vogliamo fare o lavora attivamente per boicottare e sabotare i nostri obiettivi. La motivazione è espressa attraverso gli atteggiamenti. La dimensione della motivazione implica la relazione tra gli emisferi cerebrali e il cervello limbico, la struttura responsabile del riflesso emozionale di attacco o fuga. Anche se sembra che i nostri atteggiamenti si basino solo su ragioni razionali, la causa del comportamento include sempre le nostre emozioni.

La Dimensione della CENTRATURA - L’Organizzazione
La dimensione della centratura è l'intelligenza dei riflessi fisici in relazione alla mente (ragione) e al cuore (emozione). I riflessi che riguardano la centratura dipendono dall’integrità tra la parte alta del cervello - corteccia cerebrale che funziona attraverso i concetti astratti e la parte bassa del cervello - cervello medio percettivo ed emozionale. La centratura è dove hanno origine i riflessi primitivi del muoversi o non muoversi. I centri emozionali a livello del cervello medio attivano questi riflessi.

Nessun apprendimento associativo è possibile senza il coinvolgimento di questi centri emozionali del cervello. Questi centri rispondono alla metafora o al simbolismo che creano associazioni nella memoria. Essi includono i riflessi per le risposte sessuali, per le risposte piacere-dolore e ogni altra sovrapposizione derivante dalla memoria a lungo termine. L’organizzazione per il pensiero, la parola o l'azione dipendono dall'equilibrio di questi riflessi legati alla centratura.

La Dimensione della FOCALIZZAZIONE - La Comprensione e la Partecipazione
La dimensione della focalizzazione è l'intelligenza creata dall’attenzione focale e la sua connessione ai muscoli e tendini. Il focus è la chiave per l'attenzione totale, la concentrazione e la comprensione. "Attenzione e prospettive" sono anche dei concetti chiave per questa dimensione. L'incapacità di controllare il movimento è un disturbo legato a un deficit d'attenzione, un'etichetta usata per descrivere uno studente che non riesce a focalizzarsi su un compito. "L'iperattività", un'altra sfida della focalizzazione, è l'incapacità di discriminare l'informazione significativa da quella priva di significato nell'ambiente circostante.

La dimensione della focalizzazione rappresenta il rapporto tra la parte anteriore e posteriore del corpo e la conseguente integrazione dei lobi frontali temporali parietali e occipitali. Quando abbiamo paura di muoverci, il riflesso tendineo di guardia raccorcia le fibre muscolari per limitare le azioni ad un comportamento passivo. Quando siamo pronti, disponibili e capaci di muoverci il tendine di guardia si rilassa e siamo capaci di esprimerci pienamente.

La Dimensione dei MOVIMENTI CRANICI - Il Ritmo
La dimensione dei movimenti del cranio è fondamentale per l'intelligenza dello scheletro, posturale e strutturale del sistema cervello/corpo. Il movimento cranico dipende dai movimenti del corpo, dalla motricità del corpo, dalla pulsazione del battito cardiaco, dal flusso sanguigno e dalla duramadre. Il ritmo è l'equilibrio tra il movimento e la pausa, tra le azioni ricettive e espressive, tra l'espansione e la contrazione del corpo nel respiro. Il cranio contiene otto placche ossee che costituiscono la cassa di contenimento del cervello. Questa cassa è connessa alle vertebre spinali e si muove congiuntamente a loro. Esse contengono il sistema nervoso centrale. In Edu-K siamo particolarmente interessati alla relazione delle ossa craniche con l'osso sacro e alla produzione, temperatura e movimento del flusso cerebro-spinale. La mimica facciale, le espressioni della personalità e la risonanza della voce dipendono dal movimento cranico.

La Dimensione della RESPIRAZIONE - La Vitalità
La dimensione della respirazione rappresenta l'intelligenza dei sistemi respiratorio e linfatico del sistema cervello/corpo. La respirazione è fondamentale per l'intelligenza del corpo e influisce su tutti gli altri sistemi, sia direttamente che indirettamente. Per esempio il funzionamento del cuore, il sistema linfatico e i movimenti del cuore dipendono dalla respirazione. Il riflesso del respiro si sviluppa nel ponte del tronco cerebrale nelle prime due settimane dalla nascita. La forza e la potenza si riferiscono all'abilità del corpo di muoversi oltre la sopravvivenza verso l'assertività e l'espressione del sé, è la fonte della forza fisica emozionale e mentale. Il respiro sostiene o nega le altre intelligenze.

Trattenere il respiro è un riflesso imparato che non può essere disimparato attraverso lo sforzo conscio.

La Dimensione della REGOLAZIONE CORPOREA - L’Auto-gestione

La dimensione della regolazione corporea è la regolazione degli ormoni dello stress, l’aspetto chimico dell'intelligenza cervello/corpo. L'autogestione include ogni cambiamento fisico, emozionale e mentale e i corrispondenti cambiamenti chimici nel corpo che influenzano il sistema nervoso autonomo, il sistema endocrino, il sistema immunitario. La regolazione corporea richiede l'equilibrio tra l'input e la distribuzione degli alimenti e l'output dei rifiuti e delle tossine. Lo stress da attività visive, muscolari, emozionali o mentali squilibrate può influenzare questa dimensione, cosi come le abitudini dietetiche inappropriate. Le abilità del corpo di reagire efficacemente in questa dimensione influenza la regolazione dei processi mentali con quelli fisici ed emozionali.

Tratto dal Manuale Eduk-InDepth Le 7 Dimensioni dell'intelligenza
di Paul e Gail Dennison

Il Programma della Formazione

12 movimenti

Movimenti integrati (12 nuovi movimenti legati a ciascun meridiano cinese, alle sue dinamiche e alle affermazioni relative)

4 modalità di riequilibrio

  • ENERGETICO - I meridiani
  • STRUTTURA/MOVIMENTO - corpo, muscoli, movimenti
  • ECOLOGIA PERSONALE - Lo stile di vita, la dieta, le abitudini
  • EMOZIONALE - stress, paure, limitazioni

7 dimensioni con verifiche rapide e in profondità

  • Comunicazione (lateralità)
  • Organizzazione (centratura)
  • Comprensione/partecipazione (focalizzazione)
  • Atteggiamento (motivazione)
  • Ritmo (movimenti cranici)
  • Vitalità (respirazione)
  • Autogestione (regolatori del corpo)