Disegnare e scrivere a due mani.
Perchè?
“La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un servo fedele.
Abbiamo creato una società che venera il servo e ha dimenticato il dono”
Albert Einstein
Il Disegno a Due Mani o a Specchio, uno dei 26 movimenti di Brain Gym, è un’esperienza unica nell’apprendimento bi-manuale.
La creatività non emerge dal pensiero, ma dal movimento di tutto il corpo, magari impacciato all’inizio, poi fluido con l’esercizio.
Cimentarsi in questo tipo di disegno e di pittura utilizzando entrambe le mani favorisce non solo la coordinazione di occhi e mani (la motricità fine), ma lo sviluppo del cervello intero e diventa una base per le attività bi-manuali (come costruire, cucinare, fare giardinaggio) e mono-manuali (come scrivere una lettera o risolvere un problema matematico) nella vita quotidiana.
Dunque, le immagini che si creano si basano più sul movimento che sulla vista, e questi movimenti incoraggiano il cervello a funzionare come un insieme: un lato guida, l’altro segue in una collaborazione efficiente. Intanto gli occhi si ritirano rispetto al movimento quando imparano a focalizzare nel campo mediano (tracciato o meno sul foglio), cioè dove i campi visivi destro e sinistro si sovrappongono, e si rimane sorpresi di come, senza alcuno sforzo, emergono dal disegno le forme di “spazio negativo” (cioè lo spazio bianco o vuoto che circonda un oggetto), per definire i confini dello “spazio positivo” (l’oggetto stesso). Questo tipo di visione porta ad un piacevole senso di equilibrio e di relax.
Naturalmente non si devono valutare i disegni prodotti secondo criteri di competenza artistica, ma di vitalità e giocosità. Questo perché l’obiettivo principale è quello di impegnarci nel mantenere la nostra attenzione focalizzata per un certo tempo, concentrati nell’esplorazione della nostra percezione del mondo. Ci sfidiamo, aperti a sorprenderci di ciò che riusciremo ad esprimere su carta.
L’essenza dell’arte del Disegno a Due Mani o a Specchio è dunque proprio il percorso che ciascuno intraprende e non il prodotto; lo stimolo principale è quello di vedere l’ambiente circostante con occhi nuovi, concentrandosi rispetto al “come faccio ciò che sto facendo” in un coinvolgimento più a livello sensoriale.
Il percorso di per sé stimola l’esplorazione e la sperimentazione.
Insieme, aggiungiamo curiosità e apertura a nuove emozioni.
Disegno a Due Mani o a Specchio per
sviluppare la motricità fine
aumentare la precisione
potenziare la creatività
raggiungere fluidità del tratto
sviluppare il linguaggio
accrescere la curiosità e la fantasia
sostenere la spontaneità
incrementare la coordinazione occhio-mano, mano-occhio, occhio-corpo
esplorare la propria percezione visiva di forme, colori, profondità
acquisire consapevolezza della postura e dei propri movimenti
attivare un'attenzione rilassata
conquistare auto-disciplina e auto-controllo
Il Disegno a Due Mani che Itten eseguiva davanti ai suoi allievi, doveva contribuire all’armonizzazione dei movimenti “… Poi impartisce dei comandi ritmici e fa compiere lo stesso esercizio in piedi. Sembra che venga considerato una sorta di massaggio corporeo, per addestrare la macchina (il corpo) a un funzionamento il più possibile istintivo”, notava Paul Klee osservando il maestro Itten.
DIARIO DELLA GIORNATA
Tutti i corsi di kinesiologia educativa sono caratterizzati dal tempo che si dedica alla sperimentazione e alla pratica.
Questo corso lo è in modo particolare, forse più di tutti gli altri!
Proprio per mettere in pratica il tipo di sperimentazione previsto dal Disegno a Due Mani, è necessario l’utilizzo di alcune attrezzi e materiali: più è ampia la possibilità di scelta, maggiori sono le opportunità di esprimersi e la curiosità nel farlo.
Per questa giornata ho scelto di chiedere anche a voi di portare colori, fogli e pennelli ed il motivo è dettato dall’esperienza.
La prima volta che ho frequentato il corso da allieva, non avevo dovuto acquistare nulla: il materiale mi era stato interamente fornito. Ero chiaramente felice dovendo viaggiare e potendolo fare in leggerezza. Una volta tornata a casa però, non avendo a disposizione l’attrezzatura, ho posticipato fino a dimenticarmene il momento in cui andare a procurarmela. E così il disegno a due mani è rimasto un’esperienza interessante, utile e divertente, ma terminata col corso!
Quando ho rifrequentato il corso e seguito la formazione per poterlo insegnare, mi è stato chiesto di portare con me fogli, pennarelli, matite, acquerelli e quant’altro… Ero piuttosto seccata, anche perché dovendo viaggiare l’ingombro mi creava non pochi problemi.
Ma la scelta si è rivelata vincente! Durante il corso abbiamo potuto scambiarci i materiali, avendo così a disposizione una gran varietà di tecniche da sperimentare. Inoltre, tornata a casa con tutto il materiale occorrente, ho avuto lo stimolo per proseguire e mantenere vivo l’interesse coinvolgendo con entusiasmo familiari ed amici!
Diario di bordo della giornata sul disegno a due mani
Inizieremo con saluti e presentazioni e, prima di immergerci nell’uso delle due mani, faremo gli esercizi base del Brain Gym che ci permetteranno di armonizzarci e trovare il migliore equilibrio possibile per iniziare in modo proficuo la giornata insieme!
Eccoci quindi pronti per sperimentare l’uso contemporaneo delle due mani.
Muoviamo il corpo come direttori d’orchestra, come musicisti che danzano sulla tastiera del pianoforte o come pittori che immaginano e vivono le emozioni dei loro colori e sfiorano i contorni delle immagini prima di lasciar emergere i tratti sulle tele.
Incuriositi dall’immaginazione e da ciò che prende forma, ci avviciniamo ai movimenti chiave del disegno a due mani. Movimenti che mettono in azione la visione periferica, la presa di coscienza della nostra linea mediana e quindi della postura di fronte al foglio, la fluidità dei movimenti e la coordinazione occhio-mano, la scoperta di usare entrambi i nostri emisferi nella creazione di un prodotto che coinvolga in modo globale le nostre capacità.
Il momento del pranzo sarà intorno alle 13/13.30, potremo decidere se pranzare insieme in qualche piccolo locale della zona oppure portarci qualcosa da casa e condividerlo insieme. Lasciamo l’organizzazione di questo momento ai giorni precedenti il corso, con uno scambio di messaggi tra i partecipanti.
Nel pomeriggio prendiamo confidenza con pennelli, acquerelli e tecniche diverse per arrivare a produrre un nostro disegno a due mani e magari un disegno eseguito in collaborazione tra tutti i partecipanti!
I dettagli li scoprirete durante la giornata!
Sarà un viaggio nella creatività alla scoperta del piacere di lavorare con i talenti dei due emisferi integrati!
Si termina alle 18,30.
Vi aspetto con gioia, felice di condividere con voi questa esperienza.
Manuale e certificato internazionale Edu-Kinesiology Foundation, California